Oggi viene la volta di san Lorenzo, lo «Stauroforo» della Chiesa Romana, quasi a ringraziarlo del favore prestato ai catecumeni, onde farli giungere alla grazia del santo Battesimo. Infatti, l’introito e l’offertorio sono appunto diretti a questi novelli germogli della Chiesa, i Benedicti del divin Padre, introdotti pur ora nel celeste regno di Gesù Cristo, ed ammessi a partecipare del Pane degli Angeli.
Cfr. A. I. Schuster, Liber Sacramentorum. Note storiche e liturgiche sul Messale Romano – IV. Il Battesimo nello Spirito e nel fuoco (La Sacra Liturgia durante il ciclo Pasquale), Torino-Roma, Marietti, 1930, p. 85.