Il 24 febbraio 2015 è stata fondata la Sezione di Lecce di Una Voce Italia, la cui costituzione è poi stata confermata dall’associazione nazionale il successivo 25 marzo.
Allo scopo di festeggiare la sua ufficiale costituzione, la Sezione ha iniziato la sua attività organizzando a Lecce una conferenza di don Roberto Spataro sdb, docente presso la Pontifica Università Salesiana, dal provocatorio titolo «La Messa in latino per una Chiesa in uscita?». Essa si è tenuta venerdì 20 marzo presso l’Istituto Marcelline. Il titolo, dietro l’apparente ossimoro, propone una lettura vivace ed attualissima della «Messa in latino». L’aggiunta nel sottotitolo «fecondità pastorale della Messa vetus ordo nella Chiesa di Francesco», sta a indicare l’efficacia insuperata della Messa antica quale strumento della nuova evangelizzazione, voluta da san Giovanni Paolo II, di cui tanti parlano senza riuscire ad individuare gli antidoti al dilagante analfabetismo religioso. Quando non è indifferenza, si risolve in un vago e accomodante sentimentalismo che lascia campo libero alle invenzioni più spettacolari e avventurose della liturgia. L’introduzione è stata affidata a padre Vladimiro Caroli, giovane sacerdote domenicano, docente presso la Facoltà Teologica Pugliese. Domenica 22 marzo don Spataro ha celebrato la Messa tridentina alla chiesa di S. Francesco di Paola, nel centro storico della città.
La nuova Sezione ha sostenuto le celebrazioni del Triduo Sacro secondo il rito antico, che per il terzo anno consecutivo sono state officiate a S. Francesco di Paola dal rettore mons. Angelo Renna, col nulla osta della Curia arcivescovile. Notevole l’afflusso dei fedeli che, anche col sussidio di appositi libretti, hanno seguito con devozione le sacre funzioni e cantato le melodie gregoriane. Inoltre, alle ore 23 del Mercoledì, Giovedì e Venerdì Santo è stato recitato il tradizionale Ufficio delle Tenebre, accompagnato dalla estinzione delle quindici candele.